mercoledì 23 dicembre 2009

Brave new world

L'alba diventa un'ora
che stenti a riconoscere nel grigio
di ogni altra cosa.
L'alba diventa l'ora
del negro che pulisce il grande mostro
ancora addormentato - rari occhi
gli si aprono confusi, qui e là -
dalle immondizie.
L'alba diventa un'ora inesistente
e maledetta: esiste l'orologio.
L'alba diventa l'ora degli uccelli
superstiti.
(Danilo DOLCI - da "Il limone lunare", 1968)


("Brave new world" è un romanzo di Aldous Huxley, molto adatto a questa alba di XXI secolo)

8 commenti:

Ermione ha detto...

BRAWE NEW WORLD è anche un bellissimo brano di Richard Ashcroft. Ho pensato, leggendo il titolo del tuo post, che ti riferissi a quello e mi sono piacevolmente stupita: "Giuliano un fan di Rick!!". Poi era Huxley; dovevo immaginarlo.

Giuliano ha detto...

Ho pensato ad Huxley in questi giorni, un ritaglio da La Stampa che avevo conservato: era un'intervista a un giornalista tedesco, direttore dell Frankfurter Allgemeine, che diceva che Huxley è la vera metafora di oggi, e non Orwell 1984: perché in Huxley leggere e informarsi non è proibito, è la gente che non ha voglia di farlo.
Il giornalista si chiama Frank Schirrmacher, su questo ha scritto un libro ma penso che da noi non sia arrivato.
(no, non so nulla di Ashcroft...come immaginavi!)

Ermione ha detto...

Su Richard Ashcroft potresti documentarti! E' un buon consiglio.
Su Huxley mi viene da dire tutto il bene possibile, al di là delle metafore. Adoro letteralmente i suoi racconti, Giallo Cromo e, soprattutto, Foiglie Secche. Grande scrittore.
Ma per venire al tuo post, questa alba del XXI secolo appare desolata e livida, come ben esprime la poesia di Danilo Dolci. Speriamo bene.

Giuliano ha detto...

Danilo Dolci è stato una persona importante, ma io l'ho conosciuto prima come poeta, per puro caso, rovistando in una libreria dei remainders tanti anni fa. "Il limone lunare" è un libro meraviglioso, spero che sia ancora reperibile; non so bene a cosa si riferisse con questa poesia, più oscura delle altre, ma forse oggi comincio a capire.

Amfortas ha detto...

Giuliano, io lo voglio dire, il romanzo di Huxley è una pietra miliare della letteratura.
Io ho trovato molto bello, per una certa assonanza di temi proposti, "Non lasciarmi" di Kazuo Ishiguro, che non esito a consigliarti.
Ciao e auguri!

Giuliano ha detto...

Buon Natale ad Amfortas e a tutti, e speriamo che il Natale ci porti novità positive.

Anonimo ha detto...

Segnalo questo sito curato dal saggista Gaetano G. Perlongo: "Danilo Dolci. Fare presto (e bene) perché si muore" - http://www.inventareilfuturo.com

Giuliano ha detto...

Grazie! Ci sarebbe un gran bisogno di persone come Dolci.