sabato 10 novembre 2012

Liebeslieder Walzer

Liebeslieder Walzer
Set by Johannes Brahms (1833-1897), op. 52 (1869)
Texts by Georg Friedrich Daumer (1800-1875)
3.
O die Frauen, o die Frauen,
wie sie Wonne tauen!
Wäre lang ein Mönch geworden,
wären nicht die Frauen!
(Oh, le donne, le donne, come ti sgelano con la loro dolcezza! Mi sarei fatto monaco da tanto tempo, se non fosse stato per le donne...)
E’ di Brahms la ninna nanna più famosa del mondo, quella che tutti abbiamo canticchiato almeno una volta, magari per scherzo: l’ultima volta che l’ho ascoltata, pochi giorni fa, era su un giocattolo per bambini, sopra una carrozzina. La ninna nanna di Brahms in versione elettronica, con un girotondo di api industriose a cullare una bambina appena nata: l’originale è per canto e pianoforte, e si chiama “Wiegenlied”, op.49 n.4.
Che un omone come Brahms, con quella gran barba e con quell’aspetto che incute soggezione, abbia potuto scrivere una ninna nanna così semplice, è cosa che può stupire – ma si stupisce solo chi non conosce Brahms. Che, prima di tutto, non è sempre stato un omone anziano con una gran barba: da ragazzo suonava dove gli capitava, per mantenersi agli studi (comprese le feste di matrimonio, e altri luoghi che vi lascio immaginare), e che da giovane era alto e slanciato, piaceva alle donne e le donne piacevano a lui; ma, siccome era una persona riservata, della sua vita amorosa sappiamo poco o niente. I biografi, della sua vita privata, hanno trovato solo le lettere a Clara Schumann: le lettere tra due musicisti, per l’appunto.Oltretutto, i due erano uniti nel ricordo di Robert Schumann, marito di Clara, che aveva aiutato moltissimo il ventenne Brahms all’inizio della sua carriera.
11.
Nein, es ist nicht auszukommen
mit den Leuten;
Alles wissen sie so giftig
auszudeuten.
Bin ich heiter, hegen soll ich
lose Triebe;
bin ich still, so heißts, ich wäre
irr aus Liebe.
(No, non si può andare avanti così, con la gente; tutto quello che fai lo interpretano sempre in maniera velenosa. Se sono contento, dicono che sono uno che non ha nulla a cui pensare; se mi vedono quieto, pensano che sono pazzo per amore...)
Brahms ha scritto cose molto piacevoli, simpatiche e romantiche (come la ninna nanna e questi Liebeslieder, op.52) ma anche musiche molto difficili, rigorose e severe, a volte veri trattati di filosofia. Le due anime, quella gentile e contemplativa e quella dello “scienziato della musica”, convivevano tranquillamente in lui, e sono spesso mischiate nelle stesse composizioni. Nei Liebeslieder, scritti per un organico di amici (pianoforte e quattro voci), la musica è molto divertente, i testi sono decisamente simpatici ed è un peccato per noi, in questo caso, non essere di madrelingua tedesca. Sono 18 canzoni che si ascoltano e si riascoltano sempre più divertendosi nell’ascolto, verrebbe voglia di mettersi lì a cantarle anche noi – ma io non so cantare, disdetta.
6.
Ein kleiner, hübscher Vogel nahm den Flug
zum Garten hin,
da gab es Obst genug.
Wenn ich ein hübscher, kleiner Vogel wär,
ich säumte nicht,
ich täte so wie der.
Leimruten-Arglist lauert an dem Ort;
der arme Vogel
konnte nicht mehr fort.
Wenn ich ein hübscher, kleiner Vogel wär,
ich säumte doch,
ich täte nicht wie der.
Der Vogel kam in eine schöne Hand,
da tat es ihm,
dem Glücklichen, nicht
Wenn ich ein hübscher, kleiner Vogel wär,
ich säumte nicht,
ich täte doch wie der.
(un uccellino, piccolo e gentile, vola nel giardino; lì c’era frutta da beccare. E se io fossi un piccolo e gentile uccellino, non mi preoccuperei e farei la stessa cosa. Ma nel giardino era nascosto il vischio; il povero uccellino non potè più scappare. E se io fossi stato un piccolo e gentile uccellino, ci sarei stato attento e avrei indugiato. L’uccellino finì nelle mani di una bella ragazza, che non gli fece alcun male, fu fortunato. E se io fossi stato un piccolo e gentile uccellino, non avrei esitato, avrei fatto proprio come lui...)
In conclusione, confesserò che, non solo per la musica ma anche per l'aspetto fisico, mi sono sempre sentito molto vicino a Johannes Brahms. Da lui mi dividono alcune cose, altre me lo fanno sentire vicino: penso che siano cose superabili, in fin dei conti cosa vuoi che sia, mi basta imparare a suonare il pianoforte, a comporre musica, cercare e studiare manoscritti antichi e musica popolare, bazzecole, cose da poco insomma. Da domani, comincio a farmi crescere la barba; il resto verrà da solo - almeno, spero.
(i testi che ho trascritto vengono da www.lieder.net , un sito molto bello che consiglio a tutti; le traduzioni sono mie, e dato che io non sono tedesco madrelingua e che non ho nessuno qui vicino che sia madrelingua tedesco, sarà meglio controllare e verificare)

4 commenti:

Grazia ha detto...

Brahms alto, giovane e slanciato che scrive ninne nanne, e imponente e barbuto che filosofeggia in musica: in lui, come in tutti gli artisti di genio, convivono più nature, più sfaccettature, come il più prezioso dei diamanti.
Vado a riascoltarlo, chissà che qualche preziosa piccola scheggia non arrivi anche a me...

Giuliano ha detto...

Per Brahms bastano anche le Sinfonie...in fin dei conti, ne ha scritte solo 4 (4, come Schumann: non ha voluto scriverne di più).
Su internet ci sono anche le foto di Brahms, a vent'anni suonava con il violinista Joachim, poi Joachim ha continuato da solista e Brahms si è dedicato solo alla composizione (col metro di oggi, un autore di grande successo)

giacy.nta ha detto...

Allora l'hai già tagliata? ( la barba , intendo ):)

p.s.
chissà cosa avrà pensato la bimba appena nata vedendo farsi largo tra le api e le note di Brahms un omone:)

Giuliano ha detto...

è l'unica cosa di Brahms che ci è concesso ascoltare...per il resto, in questa società si può arrivare a quarant'anni ignorando qualsiasi cosa non solo di Brahms ma di tutto o quasi tutto (almeno una volta c'era la pubblicità che inseriva un Ciaikovskij, un Puccini...). Invece è obbligatorio, assolutamente obbligatorio, ascoltare Cocciante, Battisti, Lady gaga, tutti dobbiamo ascoltarli, conoscerli, commentarli.
:-(
la barba l'ho già tagliata, non somiglierò mai a Brahms...(e le api di plastica da mettere sui lettini e le carrozzine sono un giocattolo molto comune, prova a farci caso)