lunedì 15 luglio 2019

Sbruffoncello


"Sbruffone", secondo il dizionario, è chi le spara grosse, chi minaccia e promette ma poi non combina niente. Nelle scorse settimane, il ministro degli Interni Salvini ha usato questa parola, per di più con un diminutivo ridicolizzante, per indicare una persona che invece è andata diritta per la sua strada e ha fatto quello che aveva promesso di fare. Si tratta ovviamente della tedesca Carola Rackete, capitano di una nave che ha soccorso dei profughi: le si possono imputare errori e si può discutere sulle sue decisioni, ma di certo non è una "sbruffoncella" come ha detto Salvini. Così come è più che certo la manovra effettuata dalla Rackete non è stata affatto una "azione di guerra" (altra frase usata da Salvini in quei giorni), tutt'altro. Magari una manovra pericolosa, ma di guerra non ha parlato nessuno che abbia un po' di buon senso. Le parole che si usano sono importanti, soprattutto se si ricopre un ruolo pubblico; di conseguenza, se Salvini usa le parole a vanvera e poi non le ritira scusandosi, mi viene da pensare che sia poco attendibile anche nelle sue altre dichiarazioni pubbliche. E se fosse un'altra persona verrebbe anche da chiedersi quali siano i suoi veri pensieri e i suoi veri scopi, ma con Salvini è tutto ben chiaro e alla luce del sole. Viene anche da chiedersi chi c'è dietro Salvini, che non somiglia certo a un genio della politica, ma qui mi fermo perchè sto cominciando ad andare un po' troppo in là, e francamente comincio ad aver una grande paura del futuro. Settantacinque anni di pace in Europa sono tanti, una cosa mai vista da quando esiste la memoria umana; in questi ultimi anni abbiamo scoperto che la pace e la prosperità non a tutti piacciono.

2 commenti:

Gino Ragnetti ha detto...

La grande domanda, che anch'io mi sono fatto ed ho fatto a più riprese su Facebook (ma pare di parlare al muro), è appunto: chi c'è dietro? E questo, davvero, deve fare paura.

Giuliano ha detto...

Una risposta può essere quella arrivata dal maxi sequestro di armi (compreso un missile aria aria) effettuato a Gallarate Varese e dintorni, nelle case di gente che gira intorno a Forza Nuova. Il commercio d'armi rende molto (vedi Ilaria Alpi...)