"Sbruffone", secondo il
dizionario, è chi le spara grosse, chi minaccia e promette ma poi
non combina niente. Nelle scorse settimane, il ministro degli Interni
Salvini ha usato questa parola, per di più con un diminutivo
ridicolizzante, per indicare una persona che invece è andata diritta
per la sua strada e ha fatto quello che aveva promesso di fare. Si
tratta ovviamente della tedesca Carola Rackete, capitano di una nave
che ha soccorso dei profughi: le si possono imputare errori e si può
discutere sulle sue decisioni, ma di certo non è una "sbruffoncella"
come ha detto Salvini. Così come è più che certo la manovra
effettuata dalla Rackete non è stata affatto una "azione di
guerra" (altra frase usata da Salvini in quei giorni),
tutt'altro. Magari una manovra pericolosa, ma di guerra non ha
parlato nessuno che abbia un po' di buon senso. Le parole che si
usano sono importanti, soprattutto se si ricopre un ruolo pubblico;
di conseguenza, se Salvini usa le parole a vanvera e poi non le
ritira scusandosi, mi viene da pensare che sia poco attendibile anche
nelle sue altre dichiarazioni pubbliche. E se fosse un'altra persona
verrebbe anche da chiedersi quali siano i suoi veri pensieri e i suoi
veri scopi, ma con Salvini è tutto ben chiaro e alla luce del sole.
Viene anche da chiedersi chi c'è dietro Salvini, che non somiglia
certo a un genio della politica, ma qui mi fermo perchè sto
cominciando ad andare un po' troppo in là, e francamente comincio ad
aver una grande paura del futuro. Settantacinque anni di pace in
Europa sono tanti, una cosa mai vista da quando esiste la memoria
umana; in questi ultimi anni abbiamo scoperto che la pace e la
prosperità non a tutti piacciono.
Giurato Numero 2 - Clint Eastwood
17 ore fa
2 commenti:
La grande domanda, che anch'io mi sono fatto ed ho fatto a più riprese su Facebook (ma pare di parlare al muro), è appunto: chi c'è dietro? E questo, davvero, deve fare paura.
Una risposta può essere quella arrivata dal maxi sequestro di armi (compreso un missile aria aria) effettuato a Gallarate Varese e dintorni, nelle case di gente che gira intorno a Forza Nuova. Il commercio d'armi rende molto (vedi Ilaria Alpi...)
Posta un commento