A metà settembre, a Torino e in
Lombardia, vengono arrestati i capi tifosi di organizzazioni chiamate
"Drughi", "Vikings", "Tradizione", e
altri ancora. L'accusa, pesante e documentata da intercettazioni
telefoniche e ambientali durate un anno, è di quelle pesanti: vera e
propria delinquenza, a quel che dicono in Questura. La cosa non mi
stupisce, e sono contento che sia stata la stessa dirigenza della
Juventus a denunciarli; si poteva fare prima, certe cose erano note
ed evidenti da una ventina d'anni, ma non sto qui a sottilizzare e
spero che si vada subito avanti anche negli altri stadi. Il 26
settembre arriva la risposta degli ultras, con una citazione che
rileggo tre volte ma non riesco a capire. Cosa c'entra? La citazione
è questa: "Il mondo è davvero pieno di pericoli, e vi sono
molti posti oscuri; ma si trovano ancora delle cose belle e,
nonostante l'amore sia ovunque mescolato al dolore, esso cresce forse
più forte" da "Il Signore degli anelli" di
Tolkien. Segue un comunicato, che ricopio dal sito di Repubblica:
"Questa notte, per le vie di Torino, sono stati affissi
centinaia di manifesti in favore dei ragazzi arrestati e diffidati
nel corso del polverone architettato per colpire tutto l’ambiente
ultras bianconero. Libertà per i nostri fratelli, colpevoli di amare
e di lottare contro un sistema sporco che da anni vorrebbe la fine
del tifo organizzato".
Rileggo più volte e mi chiedo cosa mai
ci sia nella testa di queste persone. Lo so da tempo, perché uno di
loro lavorava nella mia stessa ditta e l'ho ascoltato: una volta
avrebbero detto che in quelle teste c'è segatura, oggi la segatura è
diventata difficile da trovare e probabilmente dentro le loro teste
c'è del polistirolo (non so se macinato o in pannelli), di certo
nelle loro pubblicazioni c'è tanto duce e tanto "sieg heil".
Una volta detto che la fine del tifo organizzato la auspichiamo in
tanti, ma quella del tifo organizzato come la intendono loro, sia ben
chiaro, mi trovo ancora una volta a interrogarmi su Tolkien. In
apparenza, Tolkien è solo uno scrittore di fantasy. Però, poi, lo
si trova sempre apparentato all'estrema destra e alla violenza.
Tolkien viene citato da chi ha messo le bombe in Piazza Fontana o sul
treno Italicus, i "campi Hobbit" reclutavano i terroristi e
i picchiatori di estrema destra, e adesso arriva questo volantino.
Magari qualcuno me lo può spiegare: perché Tolkien è sempre citato
da queste persone? Aggiungo qualcosa alla mia domanda, partendo da
Wagner: io ho ascoltato tutto Wagner, per anni, e continuo ad
ascoltarlo oggi; e ho letto le due Edda, quella di Snorri e quella in
versi. Uno dei primi interpreti di Wagner fu l'ebreo Hermann Levi
(diresse la prima del Parsifal), quasi tutti ascoltano Wagner senza
diventare nazifascisti, e si sa che Tolkien ha attinto a piene mani
da Wagner e da L'anello del Nibelungo. Che cos'ha dunque Tolkien di
così negativo? E, soprattutto, che cavolo c'entra quella citazione
con il tifo organizzato negli stadi? "Il mondo è davvero
pieno di pericoli, e vi sono molti posti oscuri; ma si trovano ancora
delle cose belle e, nonostante l'amore sia ovunque mescolato al
dolore, esso cresce forse più forte" Mah.
Ai drughi, ai vikings, e a tutti gli
altri deficienti come loro (deficienti perché non sanno nemmeno
leggere un libro e capire quel che citano) ho una sola cosa da dire:
Giù le mani dalla Juve. Ne parlano come se le nostre squadre di
calcio fossero cosa loro, invece non è così, la stragrande
maggioranza degli appassionati di calcio non vede l'ora che gli
ultras si levino di torno, così da poter tornare a vedere le partite
senza preoccupazioni e da poter tornare a pensare al tifo organizzato
come a quelli che organizzano i pullman per le trasferte. Sono loro,
gli ultras, lo sporco del "sistema sporco" che citano e il
"posto oscuro" di cui parla Tolkien. Ben venga l'azione
della magistratura, dunque, tanto più che si tratta di reati gravi
(c'è anche l'associazione a delinquere, mica una cosa da poco).
L'unico dubbio che mi rimane è legato al dopo: una volta buttati
fuori dagli stadi, che cosa faranno questi disgraziati?
AGGIORNAMENTO al 20 gennaio 2020: il presidente della Lazio, Lotito, ha chiesto ufficialmente il risarcimento danni agli ultras della sua squadra, responsabili dei saluti nazisti e fascisti. Danno d'immagine, oltre a tutto il resto. Bravo Lotito, era ora; e chi pensa che la richiesta di cinquantamila euro a testa sia esagerata sbaglia. Spero che in molti imitino Lotito e Agnelli.
AGGIORNAMENTO al 20 gennaio 2020: il presidente della Lazio, Lotito, ha chiesto ufficialmente il risarcimento danni agli ultras della sua squadra, responsabili dei saluti nazisti e fascisti. Danno d'immagine, oltre a tutto il resto. Bravo Lotito, era ora; e chi pensa che la richiesta di cinquantamila euro a testa sia esagerata sbaglia. Spero che in molti imitino Lotito e Agnelli.
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