giovedì 26 novembre 2009

Non è più tempo per la poesia

...o forse vuoi che dica
che ho i capelli più corti
o che per le mie navi
son quasi chiusi i porti...
(Francesco Guccini, da “Canzone quasi d’amore”,1976)

Una volta, qualche anno fa, ho avuto una mia piccola fama scrivendo rime abbastanza divertenti su internet. Ogni tanto qualcuno se ne ricorda e mi chiede: ma perché non scrivi più quelle cose divertenti e carine?
Perché non è più quel tempo. Non è più tempo di sorridere, sono tempi preoccupanti e il cielo è sempre più scuro: non per me, ma per l’Europa e per il mio sciagurato Paese.

2 commenti:

Ermione ha detto...

C'è una bellissima poesia di Franco Fortini, "Traducendo Brecht", che si chiude così:

...La poesia
non muta nulla. Nulla è sicuro, ma scrivi.

Giuliano ha detto...

bei tempi! Bertolt Brecht sono sicuro che torna, ma Emilio Gauna mi sa che non tornerà più.