L'ultima novità in fatto di divani è
la bestemmia: non paghi del quotidiano e assillante martellamento per
venderci sofà e poltrone, quelli della nota ditta (troppo nota,
ahimè) passano anche, apertamente, alla bestemmia. Dapprima una voce
dall'alto, sul tipo di quello che capita a don Camillo nei film
tratti da Guareschi, poi una citazione blasfema su san Tommaso.
Avessero detto a chiare lettera una delle bestemmie più note, lo
spot non sarebbe mai passato; così è tutto più soft, la gente è
distratta, l'istituto di autodisciplina dei pubblicitari è sparito
chissà dove, la maggior parte dei presenti fa più o meno quello che
faccio io (cambiar canale, togliere l'audio, andare in bagno,
eccetera - e fanno bene) e così anche questa passa inosservata. O,
meglio, questa è la migliore delle ipotesi: la peggiore (che temo
sia vera) è che in Italia non si legge il Vangelo e non si sa di
cosa si sta parlando. Forse, a pensarci bene, in Italia il Vangelo
non si è mai letto. Forse, a pensarci bene, in Italia non si legge
più niente (vedi "ogni uomo è un'isola").
L'episodio di san Tommaso, dal Vangelo
di san Giovanni (verso la fine, versi 24-29) tocca tutti noi
profondamente, perché all'aldilà prima o poi tutti ci pensiamo.
Cosa succede, dopo? Tommaso che per credere vuole toccare le ferite
di Gesù è l'esempio di tutti noi. Vorremmo avere un Dio che si
possa verificare, toccare, che ci venga in soccorso quando lo
chiamiamo; ma così non è. Dio tace? O forse siamo noi che non
vogliamo né sentire né vedere?
Per dirla con le parole di Fellini e di
Benigni:
- ...sempre la stessa domanda: ma è
possibile che non si sappia più niente di voi, ma niente, mai, di
nessuno? Certo, siete morti tutti, lo so, siete stati bravi,
bravissimi, non dev’essere facile...a me non mi è mai riuscito, io
non so neanche immaginare come si fa. E non ci si può incontrare
più, non può succedere, “non deve”... Ma dov’è che siete?
Certe volte penso: ma ci sarà pure un posto nel mondo, dove c’è
un foro, un buco, che dà da quell’altra parte?
(da "La voce della luna"
di Federico Fellini, minuto 20 dall'inizio)
Insomma, vengono i brividi quando si
pensa a san Tommaso, gli orizzonti che ci si aprono sono così vasti
che fanno spavento. Ma, invece, ecco qui lo spot dei
creativi/cretini. Da parte mia, posso aggiungere solo questo: il
giorno che dovessi comperare un divano, andrò sicuramente da
un'altra parte.
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