Come si può governare il mondo senza forza, senza potere e senza leggi (o quasi senza leggi)? Confucio inventa un sistema di governo semplice e complicato. La prima cosa da fare, in qualsiasi società, è di rettificare i nomi. Ogni persona e ogni oggetto debbono corrispondere al proprio nome: il signore deve essere un signore, il suddito un suddito, il padre un padre, il figlio un figlio, la rosa una rosa. Se non esistono più i nomi e le parti, se il signore diventa suddito, il padre figlio, il figlio padre, la rosa garofano, il mondo precipita nel disordine e nel caos. Nessuno di noi può più agire o governare o scrivere libri: perché se usiamo parole imprecise e inesatte, scriveremo un libro pessimo, che dovremo subito gettar via.
(Pietro Citati su Confucio, La Repubblica 25 luglio 2006)
(bisognerà spiegare: un signore deve dimostrare di essere davvero un signore, e un suddito deve voler essere un suddito; ma non è questo che mi importava qui, mi importava il discorso sull'esattezza delle parole che usiamo. C'è una gran confusione in giro: cosa significa dirsi cristiano, per esempio? Cristiano secondo il Vangelo, secondo l'Opus Dei, secondo Comunione e Liberazione, secondo Lefebvre... Qui si dicono tutti cristiani, ma cristiano cosa significa davvero? - idem per tante altre parole che di sicuro vi verranno in mente, per esempio sicurezza, biologico, ecologico, Patria, Libertà...) (converrà a tutti riprendere in mano il dizionario)
martedì 11 gennaio 2011
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2 commenti:
mutatis mutandis?
http://www.youtube.com/watch?v=Fcrobk3AMcA
perfetto! aggiungerei Primo Levi e Italo Calvino...
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