Troppo spesso si sente dire che non si
sono trovati colpevoli per le stragi di quel periodo, da Piazza
Fontana 1969 a Piazza della Loggia nel '74, al treno Italicus, una
lunga serie fino alla stazione di Bologna nel 1980, ma non è vero.
Ci sono sentenze precise, condanne, inchieste, e tutte portano alla
destra neofascista di quegli anni. Le condanne per la bomba alla
stazione di Bologna portano diritti, per esempio, a un mio coetaneo
che si chiama Giusva Fioravanti (Giuseppe Valerio Fioravanti) e alla
sua compagna Francesca Mambro; le condanne per Piazza Fontana portano
a Freda, Ventura, Zorzi... Lascio a chi legge il piacere (si fa per
dire) di continuare le ricerche per suo conto, magari aggiungendo i
cognomi di Mario Tuti, di Pierluigi Concutelli, e l'assassinio del
giudice Vittorio Occorsio. Quando si parla del terrorismo anni '70
saltano sempre fuori le Brigate Rosse (potenza di quel nome: per i
pubblicitari è un logo perfetto, centra perfettamente il target e lo
si ricorda facilmente), ma a quel tempo c'erano almeno tre direzioni
a colpire: da sinistra BR e Prima Linea, da destra quelli che ho
citato sopra, e una terza via (spesso collusa) di criminalità
comune, dai rapimenti di persona alla lotta fra mafia e 'ndrangheta
(a Milano vinse la 'ndrangheta, vedi Roberto Vallanzasca, Francis
Turatello, etc). Semplificando in modo brutale (molto brutale) si può
provare a dire così: che BR e Prima Linea sceglievano con cura i
loro bersagli e li andavano a colpire (da Montanelli ad Aldo Moro),
mentre la destra neofascista metteva bombe nelle piazze e sui treni,
nello stile odierno dei terroristi islamici. Dietro c'erano
finanziamenti cospicui: l'Unione Sovietica e la scuola palestinese
per le BR e Prima Linea, i servizi segreti e molto probabilmente la
CIA per i neofascisti, che avevano campi di addestramento proprio qui
in Italia (anche questo più che documentato). L'Unione Sovietica non
c'è più, da trent'anni; la Russia di oggi chissà chi potrebbe
finanziare (mah).
Mi pare di ascoltare un'altra
obiezione: se collego Forza Nuova e Casa Pound ai movimenti di destra
di quegli anni, "allora il PD" ? Qui ci sono almeno due
errori, dovuti a disinformazione o a memoria corta. Il PCI fu sempre
avversario delle BR e di Prima Linea, sostenendo il democristiano
Cossiga (ministro degli Interni) nel momento più difficile; va
ricordato che il PCI di Enrico Berlinguer sfiorò il 40% nelle
elezioni del 1975, insieme al PSI. In secondo luogo, pensare che il
PD odierno sia l'erede di quel PCI sfiora l'analfabetismo politico.
In conclusione (ma non si finirebbe mai
di parlarne) a me fa sempre impressione vedere e ascoltare gente che
ride su Anna Frank e poi fa battute sui pedofili (quanti anni aveva
Anna Frank?), o che usa la strage delle foibe per sminuire la strage
delle Fosse Ardeatine (un morto di qui, un morto di là: non fa zero
morti, fa due morti), o magari che agita lo spettro degli anarchici
(come nel 1969 al tempo di Piazza Fontana) ma poi si fa trovare con
un arsenale in casa, missili compresi, come è successo nei giorni
scorsi fra la Lombardia e il Piemonte. Questo argomento, somiglianze
e differenze tra il terrorismo di destra stragista e le
organizzazioni di destra odierne, sarebbe un bel soggetto per
un'inchiesta giornalistica o per una tesi di laurea. Spero che se ne
parli molto, sarebbe più che utile ma so già che non succederà.
Un saluto ai familiari delle vittime
della strage di Bologna, con l'augurio di non sentir più dire che
non si sa di chi è la colpa.
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