mercoledì 27 ottobre 2010

Leggende metropolitane e lavoratori introvabili

Da quando il mostro di Loch Ness non c’è più (è andato in pensione già da qualche annetto) i giornali che non sanno come riempire le pagine (eppure di notizie ce ne sarebbero tante) non sanno più come rigirarsi. C’è chi si rifugia nel gossip, c’è chi parla dell’ultimo telefilm in novantasette puntate, ma rimpiazzare Nessie è davvero difficile.
Uno dei sostituti più frequenti del mitico dinosauro scozzese è la storia che è stata ripresa nei giorni scorsi un po’ da tutti i giornali e telegiornali: la leggenda del lavoro che c’è, e tanto, ma i disoccupati lo snobbano e preferiscono starsene in casa ad oziare.
Il bello è che la gente ci casca: la notizia piace, questi giovani fanigottoni, degni eredi di Andy Capp, fanno scuotere tante teste in modo affermativo: eh sì, il lavoro c’è, altro che balle. «Se uno ha davvero voglia di lavorare, il lavoro lo trova!» (mi raccomando, sottolineare bene il “davvero”).
Ma sotto, probabilmente, ci sono dei dati veri: allora prendo la lista che pubblica “Repubblica” il 24 ottobre scorso, sotto il titolo “Il fabbisogno di manodopera che resta insoddisfatto”, e provo a ragionarci sopra.
Parrucchieri ed estetisti; Sarti, modellisti e cappellai; Lastroferratori; Pavimentatori e posatori di rivestimenti; Pasticceri e gelatai; Tagliatori di pietre, scalpellini e marmisti; Addetti all’edilizia; tessitori e maglieristi a mano; Panettieri e pastai artigianali; Installatori di infissi e serramenti.
C’è anche un elenco più dettagliato, “federalista”: in Calabria mancano verniciatori industriali, in Trentino non trovano giardinieri, in Veneto mancano le ricamatrici.
Ci sono anche delle vere e proprie barzellette: in Molise pare che manchino insegnanti di sostegno. Beh, questa mi sembra grossa: nel momento in cui impazzano tutti i tagli e i licenziamenti della riforma Gelmini-Tremonti, direi proprio che si tratta di una scusa per non assumere nessuno.
Ma, soprattutto, c’è una cosa che non può passare inosservata leggendo la lista dei mestieri qui sopra: sono quasi tutti lavori che non si improvvisano, serve esperienza. Vorreste avere in casa vostra un installatore di serramenti che, non appena va via, vi vien giù tutta la finestra? Vorreste camminare su un pavimento dove si staccano le piastrelle ed è tutto un saliscendi? Direi di no, questi sono lavori che richiedono grande bravura e ottima tecnica, non sono cose che si improvvisano. I piastrellisti non nascono sotto i cavoli, scalpellini e marmisti non crescono con l’erba al bordo dei fossi: c’è bisogno di formazione.
Ed è proprio la formazione quella che manca, in un’epoca di lavoratori usa e getta. Chi ha più voglia e tempo di prendere un apprendista e insegnargli un mestiere, nel tempo delle delocalizzazioni? Chi ha più voglia e tempo di insegnare bene un mestiere, nell’epoca della Manpower? Di recente, anzi proprio adesso, la Telecom sta licenziando tutti i suoi addetti alla manutenzione: lo dico per chi si fosse perso la notizia, tra una casa a Montecarlo e un mostro di Loch Ness (si tratta di tremila persone, se non ricordo male: quelli che riparano le linee telefoniche di casa vostra).
Altri mestieri, come il fornaio e il pasticcere, magari si imparano in fretta ma richiedono orari davvero pesanti. Io ho fatto il turno di notte in fabbrica per vent’anni, e vi assicuro che non è una cosa semplice: ha avuto ripercussioni pesanti nella mia vita privata (provate a dire, quando avete vent’anni, alla ragazza che vi piace moltissimo e che vi sta davanti, che adesso mi spiace ma devo lasciarti perché ho il turno di notte...). Si dirà: che se uno vuol lavorare, eccetera eccetera. Ok, allora se è tutto così facile mandateci vostro figlio e vostra figlia, a impastare il pane o a montare le Punto alle tre di notte. Vi assicuro che è un’esperienza formativa, fatelo un po’ voi e i vostri figli, per me si tratta già della quarta o quinta generazione di fila, direi che è ora di darsi un po’ il cambio: io nello studio di commercialista, la figlia di Maroni a svitare i bulloni a Melfi, i figli di Bossi a mettere giù piastrelle d’inverno e asfalto caldo nelle strade d’estate. Mica per sempre, sei mesi, così, per vedere che effetto fa.
PS: in un riquadro a parte, la sociologa Chiara Saraceno (sempre su Repubblica 24 ottobre 2010, articoli di Luisa Grion) va a toccare i temi fondamentali:
- Gli artigiani non si trovano, perché?
«Perché non è facile che un diplomato alle magistrali si riconverta subito in idraulico. Ai giovani non vengono date le giuste informazioni, gli istituti tecnico-professionali, eccellenze a parte, non sono in grado di preparali in maniera adeguata e poi le famiglie non spingono di certo i figli al lavoro manuale»
- Come diceva la canzone "Contessa", “anche l'operaio vuole il figlio dottore”?
«Sì, ma questo è lecito. Il problema, semmai, è che il dottore, a tutti i costi, non vuole in figlio operaio. Per coprire la domanda bisogna prima di tutto dare riconoscimenti a queste figure»
- Le imprese hanno qualche responsabilità in proposito?
«Sì, perché l'apprendistato invece di essere considerato un momento di crescita è interpretato solo come un contratto che permette alle imprese di contenere i costi del lavoro. E forse le associazioni di categoria potrebbero fare qualche sforzo per essere più innovative».

23 commenti:

Maria Candida Ghidini ha detto...

Ciao Giuliano! Imperverso anche qua. In questo periodo sono fissata con Cechov, anche lui si pone un po' questi problemi e racconta di un nobile colletto bianco che molla tutto e va a fare l'imbianchino. Nel racconto La mia vita. Un racconto che mi ha toccato in prima persona perché conosco bene vari ragazzi che hanno deciso di fare il giardiniere o l'imbianchino dopo aver fatto ragioneria, il liceo o anche qualche laurea breve. Per essere più liberi e aver in mano l'organizzazione del proprio tempo e magari lavorare nel sociale... Cechov pensa che se tutti lavorassero (fisicamente anche) anche i lavori più scomodi sarebbero meno scomodi. Un'utopia certo, però, fa pensare allo stupido modo di pensare che privilegia certi lavori invece che altri, come se uno fosse furbo e realizzato perché fa un dato mestiere. Certo, io parlo da privilegiata perché faccio un lavoro bellissimo, ma non mi dimentico mai che lo posso fare perché ho avuto un marito che quando io non guadagnavo una cicca mi manteneva trottando tutto il giorno in fabbrica. E non credo che il mio caso sia speciale: ogni lavoro è in qualche modo connesso agli altri, me la figuro così la rete sociale.

Giuliano ha detto...

Sì, questo è uno degli aspetti del problema, quello che esiste da sempre. La "novità", se così si può chiamare, è che si è smesso di insegnare a lavorare. Tutti, o quasi tutti, quando hanno bisogno vanno alla manpower (o simili) e gli chiedono operai, piastrellisti, contadini, giardinieri, come se si andasse al supermercato.
Ma non sono lavori che si improvvisano.
Questa mi sembra una delle cause principali dell'attuale crisi: che è crisi da noi, ma non in Germania, per esempio. Se si va a vedere, i prodotti tedeschi da comperare ci sono ancora: televisori, lavatrici...
Sono più di vent'anni, da noi, che si magnificano mestieri come il pubblicitario, il venditore, ma mai che ci si sia chiesti: venditore di che? pubblicitario di che?
Per un venditore o un pubblicitario, vendere questo o quello è indifferente. Per chi produce, è ben diverso...
In questo declino italiano ci sono responsabilità politiche e culturali ben precise.

Anonimo ha detto...

Sono un operaio Veneto flessibile e super adattabile .
Ho 47 anni di età !
Ho lavorato svolgendo svariati mestieri per ben 28 anni !
Ho lavorato come Pasticcere-Camionista -Magazziniere -poliziotto privato- autista di auto -operaio addetto ai serramenti -
operaio in un"auto officina -operaio carrelista-operaio carropontista -operaio manutentore navale tutto fare -gommista -.
So fare di tutto !
Pur di lavorare sono anche disponibile a fare il manovale o il facchino !
Sono disoccupato dal 2006 !
Siamo nel 2011 e sono ancora disoccupato !
Ho fatto ben 12.000 mila domande di lavoro dal 2006 ad oggi 2011 !
Voi scrivete che in Veneto non si trovano operai !
Se fosse una notizia vera non sarei disoccupato da 5 anni .
Non è vero che in Veneto non si trovano operai anzi c"è nè sono troppi !

Giuliano ha detto...

caro amico, io ho sei anni più di te...se vado a chiedere uno di quei lavori di cui si favoleggia, e mi dichiaro disposto a imparare, quelli non mi rispondono neanche.
I giovani li assumono, ma per tre mesi: usa e getta, poi avanti un altro.
Tra l'altro tu abiti in Veneto, io in Lombardia: non stiamo parlando di Napoli o della Calabria.
Questo è un piccolo blog, purtroppo non posso fare niente, nemmeno per me. Quanto meno, scrivendo qui riesco a sfogarmi e far passare qualche giornata.
Grazie del commento

Anonimo ha detto...

Caro Giuliano due giorni fà ho scoperto un maledetto sito filo-governativo dove si dice che non si trova manodopera in Italia .
Ho contestato le menzogne assurde .
Sono stato attaccato da parte dei stupidi commentatori filo-governativi .
Un tale Marco addirittura ha detto che tutti i disoccupati italiani sono dei lazzaroni oppure che non cercano lavoro .
Naturalmente ha scritto in maniera indiretta .
Gli ho risposto per le rime dandogli del lazzarone cialtrone in maniera diretta .
Mi ha minacciato di querela forse perchè non sapeva cosa rispondermi .
Quelli del PdL fanno sempre cosi quando sono alle corde fanno ingiurie o callunnie oppure minacciano querele .
Gli ho risposto che pure io posso fargli una querela poichè mi ritengo offeso poichè mi ha dato del lazzarone fanullone .
Dubito molto che ci siano gli estremi per essere querelato oppure per querelare .
Purtroppo siamo in Italia e non si sa mai cosa possono combinarti .
Tu cosa nè pensi Giuliano ?
Ho punzecchiato un pò troppo nel vivo questi farabutti cialtroni che diffondono menzogne ovunque dicendo che tutto và bene ?
Devo stare zitto e auto censurarmi onde evitare rogne semi-penali ?
Oppure parto in quarta e faccio il diavolo a quattro poichè è ora di finirla con queste schifezze governative italiche .
Sono stanco è stufo di essere ingiuriato è deriso perchè non trovo lavoro .
Mi chiamo Andrea caro Giuliano .
Ciao

Giuliano ha detto...

io sono cresciuto nel bel mezzo di questa mentalità, è radicatissima e quindi penso che non ci sia niente da fare. Anche a me ha fatto molta rabbia, avevo vent'anni e avevo voglia di lavorare...All'epoca, si poteva però sempre pensare "è gente ignorante", invece oggi la gente ignorante fa il ministro, il sindaco, l'assessore.
Bisogna ricordarsi di queste cose quando si vota, con il PCI al 35% eravamo tutti più tutelati, oggi siamo come foglie al vento, e anche peggio.
saluti carissimi, Andrea.

Anonimo ha detto...

Caro Giuliano devi stare su di morale .
Se ci si arrende ora che siamo da anni in questa schifosa situazione Italiana ci ritroviamo tutti in un nuovo Medioevo .
Personalmente penso che si possa sempre far qualcosa per invertire la rotta .
Se nessuno protesta nè osa criticare la squallida propaganda governativa logicamente anche i pochi cervelli funzionanti italici si rincoglionisco del tutto .
Dal momento che sono un disoccupato italiano senza speranza almeno cerco o tento di rompere le uova nel paniere di certi farabutti .
Magari riesco a far funzionare il cervello anche a qualche italiano din don !
Ciao Giuliano sono sempre Andrea

Giuliano ha detto...

Ci si accorge del male del mondo solo quando tocca anche a te, quel male. Qualcuno sta cominciando ad accorgersi di quello che succede...a dire il vero, avrei preferito il contrario: cioè che tutti continuassero a star bene e a dormire sonni tranquilli.
ciao Andrea!

Anonimo ha detto...

Accendo la Tv e sento dire scemeze assurde dove si dice che ci sono migliaia di posti di lavoro "Liberi" e che nessuno vuol andare a lavorare .
Gironzolo in internet leggo altre scemeze assurde simili .
Sui giornali idem .
Guardo il telegiornale e c"è il solito ministro di turno che offende tutt i disoccupati è che si inventa che ci sono ora 200.000 mila ora 500.000 mila posti di lavori "liberi" .
Queste porcherie mi fanno schifo e ho il voltastomaco !
Ci vuole un freno non bisogna lasciarli fare .
Ciao Giuliano
Sono sempre io il grafomane Andrea !

Giuliano ha detto...

ciao Andrea, almeno qui ti sei un po' sfogato
:-)

Anonimo ha detto...

Caro giuliano .
Con tutta la rabbia che ho accumulato in corpo è un pò difficile che possa sfogarmi con qualche commento che lascia il tempo che trova .
Quello che non capisco è il perchè sono pochissimi gli italiani arrabbiati come me .
Essere disoccupato non è bello !
Non avere nessuna agevolazione o aiuto da parte del governo italiano fà schifo !
Essere presi ben bene anche per i fondelli mi fà arrabbiare ancor di più !
Leggere o sentire scemenze assurde che non si trova manodopera nemmeno a pagarla oro aggiunge altra rabbia !
Ciliegina sopra la torta italiana essere disoccupato e pure venire quotidianamente ingiuriato è offeso mi fà uscire di senno !
Noi disoccupati italiani dovremo tutti organizzarci e cominciare a PROTESTARE OVUNQUE !
Questo sarebbe un bel sfogo !
Ad occhio è croce in italia ci sono almeno 5 milioni sicuri è certi di disoccupati !
Non siamo 4 gatti .
Siamo una grosso esercito che aumenta ogni giorno .
Dobbiamo farci sentire e protestare .
Solo cosi si potrebbe sperare in un cambio di rotta di 360 gradi .
Se stiamo zitti è buoni finiremo tutti a far i barboni .
Esclusi pochi fortunati molto privilegiati .
Almeno una volta i barboni italiani potevano guadagnare qualcosa con la raccolta dei cartoni .
Oggi c"è la raccolta differenziata !
Non possiamo nemmeno ragranellare qualcosa perchè non ci sono più cartoni in strada .
Ciao Giuliano .
Andrea .

Anonimo ha detto...

Caro Giuliano sono sempre Andrea el grafomane rompiscatole .

Nel 2009 due turisti Francesi sono venuti a Venezia in gita per vedere il carnevale Veneziano .
Hanno gironzolato per i sia a Venezia città sia per Mestre città .
La coppia di Francesi è rimasta molto sorpresa ed allibita nel vedere esposte nelle vetrine delle Agenzie Interinali centinaia di offerte di lavoro .
Poichè in Francia a casa loro le offerte di lavoro le conti sulle dita di una mano si erano convinti che in Italia tutto andava bene .
Ho spiegato alla coppia di Francesi che tutte le offerte di lavoro delle Agenzie Interinali che avevano visto in giro x Venezia e x Mestre erano FALSE perlomeno nel 98 % cento dei casi .
Su 100 offerte 98 sono False.
La coppia di Francesi non mi crede !
Ho mostrato ai due Francesi che ci sono a Venezia-Mestre migliaia di persone che cercano un lavoro anche con esperienza e non trovano nulla nemmeno un lavoro interinale saltuario .
La coppia di Francesi mi ha chiesto il perchè le Agenzie Interinali Private Italiane non VENGHINO DENUNCIATE PER TRUFFA E PERSEGUITE DALLA LEGGE ITALIANA .
I due Francesi mi hanno detto che in Francia le Agenzie Interinali queste porcherie non le potrebberò fare .
Ai Francesi gli ho risposto che in Italia la legge non è uguale per tutti !
Perchè non c"è nessuna volontà politica di metter fine a certi Privilegi o interessi .
Poi ai politici italiani fanno comodo queste
FALSE OFFERTE DI LAVORO .
Sei disoccupato è protesti ?
Ti rispondono che non hai voglia di lavorare.
Guarda quante offerte di lavoro ci sono !
Tanto nessuno controlla o punisce se sono False o Vere le offerte di lavoro !
I due Francesi hanno capito !
Scommetto che anche in Lombardia ci sono centinaia di offerte di lavoro FALSE e la storia và avanti da almeno 12 anni .
Ciao Giuliano .

Giuliano ha detto...

ciao Andrea!
queste cose le sanno in tanti, giovani e meno giovani. Oltretutto, ci sono i film di Ken Loach, che ne parlava già negli '80: in Inghilterra era passata la Thatcher, poi quei metodi sono arrivati qui da noi.
In particolare, "The navigators": che in Italia è stato chiamato Paul, Mick e gli altri (un titolo stupido). Si parte dalle Ferrovie, si passa per le agenzie di cui parli tu, si finisce con gli infortuni sul lavoro...Ed è un film di quasi quindici anni fa: ci avevano avvertito, sapevamo tutto, ma poi ci spiegavano che "gli operai votano Lega", e pensavano di essere furbi...
ciao ancora Andrea

Anonimo ha detto...

L"operaio italiano che è di fede leghista oppure che vota per il PdL sono quasi sempre poveri scemotti ignoranti !
Infatti il ventennio di governo Berlusconiano -Bossiano ci ha ridotto in miseria completa .
Purtroppo non vedo all"orizzonte italiano partiti politici in grado di sostituire questi porci ladri che abbiamo al governo italiano !
Le sinistre radicali sono disunite e baruffano tra di loro per scemenze è non hanno un piano politico da esporre !
Quelli del centro-sinistra PD sembrano dei drogati che si son fatti con LSD oppure fanno una politica simile a quella Berlusconiana .
Infine non hanno il coraggio di prendere decisioni sono contradditori .
Quelli di centro Casini e di Pietro sono partiti piccoli è anche loro non hanno un piano politico.
In tutto questo caos politico non prevedo che i porci al governo siano spazzati via .
Inoltre molti elettori italiani hanno paura che il centro-sinistra favorisca altra inutile immigrazione straniera in Italia con anessa casa è lavoro solo per gli immigrati.
Qualcosa di vero c"è in queste voci qualcuno però amplifica tali voci LN e PdL per esempio .
Infine il PD ha fatto capire chiaramente che vuol favorire l"immigrazione straniera inutile ed assurda se và al governo !
Bella mossa scema!
Le opere pie è caritatevoli non si fanno senza il consenso del popolo italiano e con i soldi del popolo .
Se faccio la carità ad un barbone lo faccio con i miei soldi non lo faccio con i soldi di un povero disoccupato italiano o con i soldi di un poveraccio operaio precario .
Bersani ,Franceschini e altri politici del PD vorrebberò fare la carità con i nostri soldi .
Questo è sbagliato !
Molti italiani hanno il terrore che votando per le sinistre siano fatti entrare in Italia altri milioni di stranieri .
Anche per questo motivo molti italiani danno fiducia a Lega Nord e PdL .
Ciao Giuliando sono sempre Andrea

Anonimo ha detto...

9 Milioni di italiani sono disoccupati !
Come fanno a non trovare manodopera in Italia ?????
Mistero ?

Anonimo ha detto...

NOTIZIE VERE ITALIANE !
In Italia non c"è MAI STATO LAVORO NEMMENO IN PASSATO !
In Italia c"è NON c"è ATTUALMENTE NESSUN LAVORO !
In Italia c"è un FORTE ESUBERO DI PERSONALE ! Esempio: se ci sono 10 posti di lavoro sono almeno 1000 i lavoratori a disponibili.
Queste sono notizie vere dell""Italia che MAI verranno diffuse è nessuno mi può contestare.
Odio profondamente tutti gli italiani stronzi che ci raccontano menzogne e che ci prendono per il culo da oltre 30 anni !
BASTA PROPAGANDA IDIOTA SERVONO POSTI DI LAVORO IN ITALIA !!!!!!

Anonimo ha detto...

Tutte le ditte Private Italiane che si lamentano di non trovare manodopera sono ditte di MERDA-LADRE !!
QUESTE DITTE DI MERDA ITALIANE SONO ANCHE AIUTATE DALLA LEGGE ITALIANA CHE NON LE CONDANNA MAI QUANDO QUALCHE OPERAIO OSA FARGLI CAUSA !
QUESTE DITTE LADRE SONO ANCHE AIUTATE DA SINDACATI COMPIACENTI E CORROTTI CHE NON FANNO IL LORO DOVERE A DIFESA DEI LAVORATORI !
LAVORARE PER UNA PAGA DA FAME NON è BELLO Nè PIACEVOLE !
LAVORARE PER UNA PAGA DA FAME E SUBIRE ANCHE ANGERIE,INGIURIE,MOLESTIE E NON AVERE NESSUN DIRITTO E NESSUNA TUTELA NEL POSTO DI LAVORO NON è AFFATTO PIACEVOLE !
SPESSO ALLA FINE DEL MESE QUESTE DITTE DI MERDA PURE TI DERUBANO SOLDI DALLA BUSTA PAGA O ADDIRITTURA NON TI PAGANO .
Logicamente quando si SPARGE LA VOCE che queste DITTE DI MERDA NON PAGANO GLI OPERAI CHE HANNO E ANCHE LI MALTRATTANO FATICANO A TROVARE PERSONALE !

Anonimo ha detto...

TUTTE LE DITTE PRIVATE ITALIANE DOVE HO CHIESTO UN LAVORO SI SONO "RIFIUTATE" DI DARMI UN QUALSIASI TIPO LAVORO !!
Sono un disoccupato italiano e ho cercato un lavoro rendendomi disponibile per queste mansioni :
camionista-magazziniere -Fabbro-idraulico -postino-operaio tutto fare -manovale-imbianchino -fattorino-giardiniere-operaio addetto ai macchinari -eccetera -eccetera !
TUTTE LE DITTE PRIVATE COMPRESE LE AGENZIE DI LAVORO INTERINALE SI SONO RIFIUTATE DI DARMI UN QUALSIASI LAVORO ANCHE TEMPORANEO !


POI DICONO CHE

Anonimo ha detto...


Più aumenta la disoccupazione in Italia di milioni di unità anno dopo anno più aumentano i siti internet italiani dove i disoccupati italiani vengono offesi, derisi e ingiuriati in ogni maniera !
Cercano in ogni maniera di far passare tutti i vari milioni di italiani disoccupati per dei stupidi fannulloni che non vogliono lavorare .

Perciò più aumenta la disoccupazione in Italia più aumentano i siti internet dove ci si inventa di inesistenti posti di lavoro vacanti che nessun vuol fare e dove si offende il disoccupato italiano !

Giuliano ha detto...

il punto più basso, il peggio del peggio, è quando si sono irrisi i morti dell'acciaieria thyssen di Torino: questi orrori vengono tutti dalla peggior destra.

Anonimo ha detto...

I giornalisti di Rai 3 che sono dei RACCONTA-BALLE pagati dal regime italiano oggi si sono inventati una nuova BALLA o BUFALA A DANNO DEI DISOCCUPATI ITALIANI !
Sul TG 3 Regionale del Veneto un giornalista scemo ha detto che molti italiani assunti con contratti di lavoro a termine preferiscono restare disoccupati piuttosto che lavorare perché vivono di rendita percependo ingiustamente un sussidio di disoccupazione .
Per rendere la notizia assurda più credibile il giornalista ha fatto parlare un imprenditore Veronese che si lamentava di non trovare manodopera giovane perché i giovani dopo aver fatto 6 mesi di lavoro preferiscono stare a casa a godersi la lauta disoccupazione !
Nel 2011 ho scoperto che il sussidio di disoccupazione voluto dal PDL e molto reclamizzato a favore dei lavoratori italiani interinali-precari a vita è una elemosina e presa per il culo galattica !
Se hai 6 mesi di lavoro come lavoratore interinale ti danno solo 100 euro di sussidio di disoccupazione per 1 solo mese !
Questa la chiamano rendita per TV ?
Andrea

Anonimo ha detto...

Gironzolando in internet negli ultimi 5 anni c" é stato un vero è proprio BOOM di MIGLIAIA DI SITI STUPIDI ED ASSURDI DOVE ci si lamenta di non trovare in Italia manodopera oppure si butta fango sui disoccupati italiani giovani o vecchi in ogni maniera !
Quello che mi fa più rabbia e che in Italia milioni di italiani sono disoccupati e che non ci sia quasi nessun disoccupato ITALIANO CHE ABBIA LE PALLE DI MANDARE A CAGARE COLORO CHE SCRIVONO TALI MENZOGNE !
Povera Italia !

Giuliano ha detto...

sento parlare di ripresa: la ripresa magari ci sarà e me lo auguro, ma se la Ditta è in Turchia o in Cechia o in Romania, a beneficiarne saranno gli operai e impiegati serbi, romeni, turchi, cechi e slovacchi. Oltre ai proprietari delle aziende e dei marchi, ovviamente.