lunedì 28 ottobre 2019

I Bambini brutti


Girando per musei e gallerie, soprattutto quelli importanti come Brera o gli Uffizi (fate voi) è difficile non rimanere colpiti dal numero dei Bambini mal dipinti o mal disegnati. Il Bambino, di solito Gesù o san Giovannino (quello che poi da adulto scriverà il Vangelo e l'Apocalisse) è davvero un soggetto molto frequente, dal Rinascimento in poi; e stupisce vedere che anche pittori grandi o molto grandi non sappiano ritrarre un bambino in maniera soddisfacente, ma così è. Lascio eventuali spiegazioni agli esperti, io mi limito a prenderne atto e, ancora sorpreso e perplesso, metto qui sotto tre esempi, tra belli e brutti: Luca Signorelli sorprende per mancanza di proporzioni e per l'innaturalezza del bambino, in netto contrasto con la bellezza della madre e con il resto del dipinto, dove tutto è perfetto. Bernardino Luini ritrae perfettamente il bambino: la scuola leonardesca si vede e direi che si tocca con mano (per molto tempo i dipinti di Luini furono attribuiti a Leonardo).Infine Pablo Picasso, dedicato a chi ancora oggi pensa male di Picasso: è solo uno schizzo, ma da grande maestro. Il catalogo potrebbe essere molto più grande, ma io per oggi lascio perdere (non sono sicuro che valga la pena rifletterci più di quel tanto) e continuo la passeggiata per il museo. Posso solo aggiungere che il bambino dai capelli ricci di Bernardino Luini ricompare spesso nei suoi dipinti, e che quindi è molto probabile che possa essere uno dei suoi figli.

 
(Luca Signorelli, 1505)

 
(Bernardino Luini a Brera)

 
(Pablo Picasso, madre e figlio)
 

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