venerdì 25 dicembre 2009

Cristalli

- Siamo come cristalli, - spiegò il ragazzo con bontà - un niente ci incrina. E ci diamo botte tremende l'un l'altro.
(Achille Campanile, da "Manuale di conversazione", il racconto "Solo per l'eternità")

3 commenti:

Thomas ha detto...

Bellissima citazione, Giuliano.
Auguro a te e alle persone che ti sono care un Sereno Natale

Ermione ha detto...

Achille Campanile andrebbe rispolverato, è un "grande", a parte il fatto che spesso è divertentissimo. Invece questa cit. non ha niente di divertente, mi sembra anzi parecchio malinconica, se non triste. Forse sì, dovrei rileggerlo.

Giuliano ha detto...

Un saluto a Thomas e ad Ermione, e Buon Natale a tutti quanti!

Sì, Campanile è divertentissimo ed è il vero padre di quasi tutti i comici tv, che lo hanno copiato a lungo e continuano a copiarlo... Questo racconto non è dei migliori, ma ci sono molto affezionato perché contiene questa piccola meraviglia.
Oltretutto, Achille Campanile scrive in un italiano bellissimo, limpido e preciso: come Calvino, Primo Levi, Buzzati. Dovrebbe essere un modello, soprattutto a scuola.