lunedì 13 giugno 2011

Toporagno

Il toporagno sembra proprio un topo, e infatti al topo somiglia moltissimo, anch’io pensavo di aver preso in trappola uno di quei topini di campagna che da sempre abitano nei dintorni del mio garage, e invece no, era un toporagno: e di questo mi dispiace moltissimo. Mi dispiace sempre per i topini, figuriamoci per il toporagno. I topi sono invadenti, sporcano, rosicchiano; il toporagno no, lui mangia solo insetti e vermi, vive nella terra morbida dei prati, e se è entrato nel mio garage è solo perché stava inseguendo una qualche sua preda.
Bisogna guardargli il muso: il toporagno è parente della talpa e del riccio. Il toporagno è infatti un insettivoro (famiglia dei soricidi, o soriformi), non è un roditore e quindi non ha i denti da topo, o da coniglio. Si muove velocissimo, frenetico; ed è ben strano, a pensarci, che non sia mai stato protagonista di un cartone animato: lo avrei visto benissimo al fianco di Bugs Bunny, o meglio ancora come amico di Speedy Gonzales. Del resto, si sa, Gatto Silvestro non sarebbe stato lì a far tanto il sofistico: se sembra un topo, è un topo. O no?

PS: in Africa esiste anche il toporagno elefante, che ha la testa rotonda e il musetto meno lungo, ma con il naso così proteso da sembrare davvero una proboscide: più che a un topo somiglia a un criceto, o magari a un ratto (dipende dalle dimensioni...).
PPS: faccio notare che io continuo a usare la terminologia in uso negli anni ’60: non perché io ci sia particolarmente affezionato, ma perché trovo la nuova classificazione inutilmente complicata. Invece di inserire nuove categorie, di smembrare ordini e famiglie, sarebbe stato meglio continuare a giocare sulle specie e sui loro nomi, come si faceva prima. Alle volte si pensa di essere più precisi aumentando le categorie e spezzettando in più volumi quello che prima stava in uno solo, ma più si complicano le cose, più si fa confusione. Chiedo scusa per la piccola polemica e la chiudo subito, però prima devo dire che sono contento di non dover passare esami all’università. E’ venuta su una tal categoria di burocrati...(una generazione intera, forse anche due: e in ogni campo, mica solo nei toporagni).
(le immagini vengono da wikipedia e da libri e riviste, salvo miei errori di catalogazione)

2 commenti:

giacy.nta ha detto...

Un topo è sempre un topo, direbbe Silvestro, ma, MAMMA MIA, quanto è grazioso questo qui ( dico io )!

p.s.
le talpe sono gli animaletti che mi fanno più tenerezza. Dopo il tuo post, anche i toporagni.:-))

Giuliano ha detto...

anche i topini di campagna sono molto belli, pensa a Jerry Mouse! però sporcano, rosicchiano, fanno danni. La maggior parte dei criceti non sono belli come i topini e come il toporagno...Io cerco di comportarmi come fanno loro, gli animali: delimito il mio territorio. Per il resto, vorrei poter essere come i giainisti più osservanti (è la religione di Gandhi).