Quasi tutti, anche chi non sa niente di lirica e magari la schiva come la peste, sanno chi è Katia Ricciarelli. Pochissimi, tra i non appassionati, conoscono il nome di Mirella Freni: che è un po' come, per un appassionato di calcio, sapere tutto su Gattuso e Pancaro ma ignorare Pelè, Platini, Del Piero e Roberto Baggio
Si potrebbe continuare, magari con Bob Dylan e Tim Buckley: pazienza che si ignori l'esistenza di Buckley, anche se è stato grandissimo, ma per i più Dylan è, nella migliore delle ipotesi, il nome di un personaggio dei fumetti o del protagonista di una soap-opera. E tanti altri esempi ancora, fate voi: la realtà è che chi passa in tv è famoso, e gli altri no. Non importa se sei un idiota, l'importante è che la gente veda la tua faccia in tv, o che si parli di te. Non apparire in tv è quasi come non esistere, e per un cantante non è certo una bella cosa. Ma guai a dirlo, che subito gli addetti ai lavori storcono il naso, buttano via un po' schifati il vostro parere o, nella migliore delle ipotesi, vi prendono un po' in giro. Intanto, Mirella Freni ha l'età di Pavarotti (sono cresciuti insieme, da bambini, a Modena) ma siccome è stata più brava di lui continua a cantare benissimo e ad essere richiesta dai teatri di tutto il mondo e ad essere molto amata dagli appassionati competenti; e, già che ci sono e sto parlando di grandi nomi, cito Bernadette Manca di Nissa, una signora che canta da contralto, dalla voce bellissima e dal nome che pare inventato. Invece esiste per davvero, ha cantato con tutti i più grandi direttori d'orchestra e in tutti i maggiori teatri del mondo (in questi giorni è alla Scala con Muti) ma se cercate un disco per riascoltare il suo Orfeo (di Gluck) rimarrete delusi. Se qualcuno vuole fondare un suo fan club, io ci sto, anche se la signora Manca di Nissa non va mai da Costanzo né tantomeno da Vespa, e anche se ha un nome così difficile da ricordare.
(nella foto, Mirella Freni con Nicolai Ghiaurov)
(3 giugno 2004)
Fango bollente - Vittorio Salerno
1 giorno fa
Nessun commento:
Posta un commento