La mattina dell'ultimo dell'anno sono uscito di casa e ho incrociato la vicina di casa che portava il cane fuori a fare pipì. L'ho incontrata nell'attimo preciso: il cagnolino era al guinzaglio e ha fatto pipì proprio contro una pianticella della siepe che contorna il condominio dove abito; per la precisione, praticamente sotto il balcone della signora che abita al primo piano.
Tornato a casa, con la coda dell'occhio ho visto dalla finestra, in strada, che stava arrivando un secondo cagnolino, stavolta da solo. Era un simpatico bastardino, e per fare quel tipico esercizio canino ha scelto un tronco d'albero secco, piantato nel terreno di nessuno, sulla riva della strada.
Si dice spesso che gli animali sono migliori dell'uomo, ed eccone una conferma. L'animale senza umano al fianco ha avuto più buon senso di quello accompagnato; e purtroppo è uno spettacolo comune.
(Giuliano, 12 gennaio 2004)
giovedì 16 luglio 2009
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